Armonia del cosmo
Oceano di onde
Noi percepiamo il mondo che ci circonda perché siamo immersi in un vero e proprio oceano di onde elettromagnetiche, le quali ci informano sul mondo e la sua esistenza. Siamo dotati di organi che ci permettono di recepire questa informazione, in modo particolare gli occhi. Percepiamo ogni momento i colori e le forme degli oggetti che ci circondano, ma soprattutto siamo colpiti in continuazione da forme invisibili di radiazione sotto forma di onde elettromagnetiche di varia natura. Noi percepiamo solo quei livelli di energia che sono compatibili con il nostro apparato di ricezione elettromagnetica, negli esseri viventi, questo apparato è la vista, mentre gli altri sensi, come l'udito e il tatto, ci permettono di percepire non radiazione elettromagnetica bensì vibrazioni meccaniche di varia frequenza:
- infrasuoni al di sotto dei 20 Hz ; suoni da 20 Hz a 20.000 Hz (udibili) ; ultrasuoni al di sopra dei 20 KHz
(radioTV; microonde; infrarosso; onde"visibili"; ultravioletto; raggi x e raggi γ)
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Basi per la conoscenza armonica (PDF)
Intorno a noi
Come costruire un quadrato magico numerico
La musica e il cosmo
LA LUCE - VIDEO DIDATTICA
IL SUONO - VIDEO DIDATTICA
Che cosa e' il colore ?
Il colore e' il risultato della percezione da parte dell'occhio umano di onde elettromagnetiche . Non tutte le onde elettromagnetiche pero sono visibili e percepibili come colore ma solo una piccola parte di esse .
Le onde elettromagnetiche in questione hanno frequenze comprese fra circa 430.000 Gigahertz (Ghz) e circa 750.000 Gigahertz ovvero una lunghezza d'onda compresa fra 700 nanometri ( nm) e 400 nanometri.
Quando si parla di frequenze così alte normalmente viene usata la lunghezza d'onda per descriverle, le due unità di misura (frequenza e lunghezza d'onda ) sono comunque equivalenti, inversamente proporzionali, e sono legate dalla nota relazione :
C= λ * f f=C/λ λ=C/f
C [velocita' della luce (metri al secondo)]; λ [ lunghezza d'onda (metri) ]; f [frequenza (hertz)]
Da questa formula si deduce che, essendo la velocità della luce fissa: 3*10^5 Km/s
(circa 300.000.000 metri al secondo) la lunghezza d'onda e' inversamente proporzionale alla frequenza.
A frequenze più alte corrisponderanno lunghezze d'onda più piccole. Le onde del colore appartengono al cosiddetto spettro visibile,
(come si può vedere dal diagramma è una piccola parte dell'intero spettro elettromagnetico).
Questo diagramma darà una idea sul rapporto tra la lunghezza delle onde elettromagnetiche e il mondo reale.
Che cosa e' il suono
Che cosa e' il suono
Il suono é la percezione uditiva e la vibrazione prodotta di un mezzo elastico qualunque (per lo più l’aria), anche se non udibile,
per frequenza o intensità.
Il suono consiste in onde elastiche di appropriate caratteristiche, che, si trasmettono agli organi dell’orecchio (trasmissione aerea) o, eccezionalmente, attraverso la struttura ossea del cranio (trasmissione ossea).
Differenza tra udire e sentire :
Udire , in pratica ha lo stesso significato di percepire, ma questa volta fa riferimento solo al suono. Percepire suoni o rumori con l'orecchio: udito, è anche il participio passato del verbo udire. Come sinonimo, ascoltare vuol dire prestare attenzione ad un suono (ascoltare un discorso, ascoltare il sibilo del vento, ascoltare musica,ecc.);
Sentire , In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o una qualsiasi percezione. Apprendere attraverso i sensi : odorare un fiore - toccare un oggetto - gustare qualcosa, ecc.. ). Più comunemente. si riferisce all’uno o all’altro dei sensi (udito, tatto, gusto, odorato, non però alla vista).
influenza del suono sulla psiche
studi di laboratorio hanno dimostrato che le onde sonore sono in grado di modificare la pressione sanguigna, la respirazione, il battito cardiaco, la resistenza elettrica della pelle, la sudorazione, la risposta neuroendocrina, la concentrazione e le onde cerebrali.
Influenza del suono sulla pressione sanguigna e sull’apparato respiratorio
Si può dunque intuire che ciò che definiamo suono influisce profondamente sull'uomo in maniera costruttiva o distruttiva. Eppure, nonostante la prova empirica dell'influenza del suono nella biologia umana, non si è fatto nulla oltre a studiare gli aspetti più superficiali del fenomeno suono.
L’acustica, branca della fisica che studia il suono, ha indagato alcune proprietà delle onde acustiche nel loro movimento spaziale mentre la psico-acustica si è interessata della percezione che abbiamo di questo movimento senza che entrambe si siano trovate a indagare di concerto
(con la biologia e la neurologia) l'interazione del suono, e cosi cercare di comprendere come creare una tecnologia sonica favorevole
alla biologia dell'ascoltatore.
IMMERSI IN UN MARE DI ONDE
Noi percepiamo il mondo che ci circonda perché siamo immersi in un vero e proprio oceano di onde elettromagnetiche, le quali ci informano sul mondo e la sua esistenza. Siamo dotati di organi che ci permettono di recepire questa informazione, n modo particolare gli occhi.
Ma anche il nostro cervello riceve ed emette radiazione, solo che in questo caso si tratta di radiazione invisibile che, come vedremo, oscilla nelle onde radio molto lunghe. Poi siamo dotati di organi di senso, come il tatto, l'udito e l'odorato, che ci permettono di percepire il mondo tramite vibrazioni meccaniche di varia natura. Noi qui ci concentreremo sulla natura elettromagnetica dell'informazione che riceviamo sull'universo nella sua totalità.
Noi percepiamo ogni momento i colori e le forme degli oggetti che ci circondano, ma soprattutto siamo colpiti in continuazione da forme invisibili di radiazione sotto forma di onde elettromagnetiche di varia natura. Sia il mondo visibile che quello invisibile ci rendono partecipi della vita dell'universo, anche se il più delle volte non ce ne accorgiamo. Noi percepiamo solo livelli di energia che sono compatibili con il nostro apparato di ricezione. questo apparato è la vista, mentre gli altri sensi, come l'udito e il tatto, ci permettono di percepire non radiazione elettromagnetica bensì vibrazioni meccaniche di varia frequenza.
J. C. Maxwell Max Planck Nicola TesLa
I tre maggiori geni delle scoperte nel campo delle onde elettromagnetiche e della teoria della radiazione.
Di pari grado, sensi come l'olfatto e il gusto ci permettono di recepire reazioni biochimiche che sono poi elaborate dal nostro cervello. Dunque l'unico strumento elettromagnetico di cui disponiamo è la vista, che ci può permettere di acquisire informazioni sulle frequenze ottiche e, se vogliamo, anche il cervello stesso, - una specie di "antenna" - seppur poco conosciuta e non così "intelligente" e cosciente come la vista - in grado di percepire certe frequenze radio molto particolari.